Modellare

22.06.2013 19:08

Pane rotondo e ovale

Date all'impasto lievitato due avvolgiture, poi volgetelo a faccia in giù, con la piegatura a contatto con il piano di lavoro. Girate la massa su se stessa sempre nello stesso senso: usate la mano sinistra per esercitare una pressione piuttosto decisa sul tavolo e la destra per modellare. Per la forma ovale, procedete nello stesso modo, facendo poi scorrere la pasta avanti e indietro sulla spianatoia e premendola con i palmi delle mani.

Filone

Stendete la massa con il matterello e avvolgetela su se stessa. A ogni giro pizzicate la pasta altrimenti, durante la cottura, si srotolerà. Sempre per evitare questo inconveniente, rovesciate il filone, in modo che il lembo finale venga a contatto con la teglia.

Ciambella

Modellate la massa a palla, poi praticate al centro un piccolo taglio con la punta di un coltello. Infilatevi la punta delle dita e, con movimenti decisi ma delicati, iniziate ad allargare il buco fino a ottenere il diametro desiderato.

Pane a cassetta

Con il matterello stendete la pasta: lo spessore consigliato è di circa 2 cm . Ripiegatene i lembi in sotto e adagiate la massa nello stampo.

Panini

Dividete l'impasto lievitato nella forma e nelle dimensioni desiderate, realizzando tanti panini che disporrete su una placca preparata prima di procedere alla lievitazione. Latte, miele, fior di farina, uova e olio sono indispensabili per dare ai pane un aspetto invitante e un sapore più intenso. La rifinitura consiste nello spennellare la superficie del pane con un sottile strato di uova leggermente sbattute o un filo di olio extravergine. Successivamente si possono far aderire alcune spezie, quali semi di cumino, di sesamo, papavero ecc. Questa operazione può essere compiuta sia prima della lievitazione sia a lievitazione ultimata. I pani più semplici, invece, sono rifiniti con uno strato di farina che va setacciata sul canovaccio in cui la massa viene poi messa a lievitare.

Tagli a regola d'arte

Un tempo, quando nei villaggi era consuetudine che tutti portassero il pane a cuocere in un unico forno, ciascuna famiglia incideva la crosta con disegni originali: a cottura avvenuta era impossibile tornare a casa con la pagnotta di un altro. Anche voi potete sbizzarrirvi per creare semplici decorazioni sulla crosta dei vostri pani. Come fare? Semplice. Basta incidere la superficie della pasta con un coltello, un cutter o la punta delle forbici. I segni vanno tracciati prima o dopo la lievitazione, a seconda della ricetta.